Possono sostenere le potenzialità progettuali della famiglia sin dalla nascita del bambino disabile.
La riabilitazione infantile è multidimensionale: educativa, psicologica, assistenziale e tecnologica. Richiede molto tempo e , soprattutto, che gli obbiettivi siano valutati in gruppo.
E' importante il coinvolgimento dei genitori in programmi di intervento riabilitativi-educativi, fin dall'inizio.
La famiglia del disabile, anche dopo la permanenza in ospedale, dovrebbe poter contare su una figura professionale che le faccia da guida. I genitori devono sentirsi al pari dei professionisti, devono poter essere attivi, e devono essere coinvolti nelle scelte di cura del loro piccolo. Hanno , inoltre, bisogno di cure che si dispieghino nel tempo con continuità.
(Metodo NIDCAP ALS, 1973)
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